Il manufatto è collocato in una
stretta via all' inizio del paese e, da notizie raccolte doveva servire
ad accogliere i dipendenti di due ditte possibili obiettivi bellici(poste
sotto il controllo della TODT).
L' accesso avviene attraverso una porta
di ferro, mostrando immediatamente un vano utlizzato fino a poco tempo
fa come ripostiglio per i netturbini.
Il rifugio è ben conservato anche
se privo di alcuna suppellettile o traccia di lunga permanenza, indicando
forse che non è mai stato utilizzato allo scopo.
Il rifugio riscontra una debole salita
nel tratto iniziale e successivamente un percorso in piano con fondo compattato
per una lunghezza totale di circa 100 metri.
La galleria si sviluppa a forma di boomerang
con i due segmenti di 50 metri ciascuno.
E' probabile che il rifugio sia stato
realizzato sul tracciato di un vecchio passaggio segreto di un antico castello
che sorgeva nei pressi.